Non diciamolo ai nostri figli

Non diciamolo ai nostri figli che nel “mestiere” di genitori stiamo improvvisando, che spesso non abbiamo idea di ciò che sia giusto o meno fare. Non diciamolo ai nostri figli che a volte ci sentiamo più smarriti di loro, più incapaci di come a volte si sentono, che talvolta non abbiamo soluzione ai nostri (eContinua a leggere “Non diciamolo ai nostri figli”

Sei un “patacca”

Incontro questa famiglia quasi per caso, in un caldo giorno d’agosto in una spiaggia qualsiasi. Lui un uomo sui 55, che chiamerò Adriano, di una bellezza antica, con un figlio evidentemente disabile di circa 18 anni, probabilmente con una qualche forma di autismo. Questo padre si relaziona con il figlio “come se” la disabilità fosseContinua a leggere “Sei un “patacca””

Prendersi cura

Il “caregiver” è uno strumento essenziale per la sopravvivenza umana; alcune specie animali si prendono cura dei figli per il tempo strettamente necessario allo svezzamento, altre per tutta la vita. Il genere umano ha differenti modalità, in alcune popolazioni i bambini diventano adulti in fretta, mentre nella cultura occidentale si arriva piuttosto velocemente all’adolescenza eContinua a leggere “Prendersi cura”

Padri inesistenti

Ci sono padri che scompaiono. Alcuni si allontanano più o meno definitivamente da mogli e figli, altri ancora decidono di non esistere più. – “Se mi ha lasciato lui potrà farlo qualsiasi uomo!” – dichiara piangendo la figlia di un imprenditore suicida, nonostante siano trascorsi dieci anni dalla morte del padre. Difficile gestire la mancanzaContinua a leggere “Padri inesistenti”

Padre di un figlio maschio

Essere padri è straordinariamente complicato. Se tuo figlio è un maschio proverai sensazioni ed avrai aspettative differenti rispetto ad una figlia femmina. Inevitabile. Sai che potrai giocare a palla con lui e fare la lotta, ti sentirai felice quando ti considererà un eroe e qualche anno dopo in difficoltà quando non avrà più bisogno diContinua a leggere “Padre di un figlio maschio”

C’è qualcosa di nuovo, nell’aria…

Sta accadendo qualcosa di straordinariamente nuovo, un “salto quantico” rispetto all’universo del maschile: sono quelle consapevolezze che cogli dai piccoli dettagli, da qualcosa che accade e che, inevitabilmente cambia definitivamente le cose, le prospettive, come quando cammini in montagna e salendo vedi più in là, come quando raggiungi nuove consapevolezze e nulla può essere piùContinua a leggere “C’è qualcosa di nuovo, nell’aria…”

Vincere o divertirsi

Qualche giorno fa ho accompagnato mia figlia in palestra per “giocare a basket” . In realtà, visto la tenera età dei bambini (circa sei anni), l’allenatrice li fa divertire con giochi propedeutici e con grande gioia dei piccoli. Uno dei giochi di quel pomeriggio consisteva nel muoversi in modo casuale correndo all’interno del campo edContinua a leggere “Vincere o divertirsi”

Contratto di Utilizzo del primo Smartphone di… stipulato unilateralmente da PAPA’ E MAMMa…

CONTRATTO di UTILIZZO del PRIMO SMARTPHONE di _______________ STIPULATO UNILATERALMENTE da PAPA’ e MAMMA e SOTTOSCRITTO da _________________   Caro ………, quel che segue è il contratto di utilizzo del tuo primo cellulare. Leggi con attenzione i punti che lo compongono, possiamo parlarne assieme e discuterne, ma una volta che lo avrai sottoscritto diventerà attivoContinua a leggere “Contratto di Utilizzo del primo Smartphone di… stipulato unilateralmente da PAPA’ E MAMMa…”

Lettera a Gesù bambino

Un tempo, quando non esisteva Babbo Natale, era Gesù Bambino a portare i doni, e ce n’erano per tutti, per chi era buono e per chi proprio buono non era, ma lo prometteva. Ma si sa, i bambini sono tutti buoni. Oggi vorrei scrivere io, come padre, una lettera natalizia al mio bambino, o bambina,Continua a leggere “Lettera a Gesù bambino”

Uomini che scappano

Moreno se ne è andato, senza alcun preavviso, un venerdì mattina, quando non c’era nessuno in casa e da allora non si fa più vivo, né con la moglie né tantomeno con il figlio Alessio, di appena quattro anni… Moreno non è riuscito ad accettare questo bambino, ed il suo essere “diverso” quanto è statoContinua a leggere “Uomini che scappano”