No, non sarò il tuo principe azzurro, non ti posso salvare né il tuo amore mi trasformerà, non ci sarà nessun castello, nessun matrimonio da favola né un felici per sempre, non saremo sempre giovani e belli, non avremo figlie che seguiranno danza e pianoforte… tutto questo appartiene alle fiabe e ai sogni dei bambini, agli stereotipi che sopravvivono impermeabili ad una realtà che è differente.
Se vuoi proiettare i tuoi sogni in un uomo, un giorno ti sveglierai e non lo riconoscerai… non perché lui sia cambiato, ma perché hai smesso di vestire il tuo partner di un abito che esiste solo nella tua mente, hai smesso di guardarlo con occhiali dalle lenti rosa, deformanti, o forse lui si è stancato di indossare giacche che gli stanno troppo strette, che non gli piacciono.
Facile rimanere incastrati in amori dove ciascuno proietta nell’altro frammenti dei propri desideri, dove si cerca di allineare e sovrapporre le favole ad una realtà sempre trasformata, deformata.
Ma, se avrai la forza di guardare in faccia Silvano, Andrea, Fabio… e gli uomini che incontri, troverai un mondo multiforme e colorato, lo stesso che ti appartiene.
Nessun uomo, al mondo, sarà mai come lui…